Disturbo d’ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici (ex ipocondria)

L'ansia per la salute e il disturbo da sintomi somatici sono due disturbi distinti, ma correlati, che coinvolgono preoccupazioni e sintomi fisici. Entrambi possono causare sofferenza significativa e interferire con la vita quotidiana.
Ansia per la salute:
L'ansia per la salute, precedentemente nota come ipocondria, è un disturbo d'ansia caratterizzato da una preoccupazione eccessiva e persistente riguardo alla propria salute. Le persone con ansia per la salute temono di avere una malattia grave nonostante l'assenza di sintomi gravi o di prove mediche che confermino tali preoccupazioni. Spesso cercano rassicurazioni da parte di medici o di altre fonti, ma le rassicurazioni di solito non sono sufficienti a calmare le loro preoccupazioni.
I sintomi principali dell'ansia per la salute includono:
Preoccupazione eccessiva per la propria salute.
Interpretazione errata di sensazioni fisiche normali come sintomi di una malattia grave.
Richiesta frequente di esami medici e rassicurazioni, anche se i risultati sono normali.
Evitamento di situazioni o attività che potrebbero peggiorare la salute percepita.
Disturbo da sintomi somatici:
Il disturbo da sintomi somatici è una condizione in cui una persona sperimenta sintomi fisici che non possono essere pienamente spiegati da una condizione medica, da un effetto collaterale di un farmaco o da un altro disturbo mentale. I sintomi somatici causano sofferenza significativa e spesso interferiscono con il funzionamento quotidiano. I sintomi principali del disturbo da sintomi somatici includono:
Sintomi fisici persistenti e significativi, come dolore, affaticamento, problemi gastrointestinali o neurologici.
Preoccupazione eccessiva per i sintomi e per il loro impatto sulla vita quotidiana.
Pensieri persistenti e negativi riguardo ai sintomi e alle loro possibili cause.
Comportamenti disadattivi legati ai sintomi, come il riposo eccessivo o l'evitamento delle attività.
Differenze tra i due disturbi:
La principale differenza tra l'ansia per la salute e il disturbo da sintomi somatici riguarda la natura dei sintomi. Nell'ansia per la salute, la preoccupazione eccessiva è focalizzata sulla paura di avere una malattia grave, anche in assenza di sintomi fisici gravi. Nel disturbo da sintomi somatici, invece, la persona sperimenta sintomi fisici significativi e persistenti che non possono essere pienamente spiegati da una condizione medica o da un altro disturbo mentale.
Un'altra differenza importante è che, nell'ansia per la salute, le preoccupazioni per la salute persistono nonostante le rassicurazioni mediche, mentre nel disturbo da sintomi somatici, la preoccupazione riguarda principalmente i sintomi stessi e il loro impatto sulla vita quotidiana, piuttosto che la paura di una malattia sottostante.
I dati epidemiologici sul disturbo d'ansia per la salute (ipocondria) e il disturbo da sintomi somatici variano a seconda delle fonti e delle popolazioni studiate. Tuttavia, è possibile fornire alcune stime generali basate sulla letteratura disponibile.


Disturbo d'ansia per la salute (ipocondria):
La prevalenza del disturbo d'ansia per la salute varia tra lo 0,8% e il 8,5% nella popolazione generale, a seconda della metodologia e dei criteri diagnostici utilizzati. Tuttavia, la prevalenza di ansia per la salute è notevolmente più alta nelle impostazioni di assistenza sanitaria primaria, dove le stime variano tra il 10% e il 20% dei pazienti. L'ansia per la salute sembra interessare uomini e donne in modo equamente, e può verificarsi in qualsiasi età, sebbene sia più comune tra i giovani adulti e le persone di mezza età.
Disturbo da sintomi somatici:
Le stime sulla prevalenza del disturbo da sintomi somatici nella popolazione generale variano tra l'1% e il 10%, a seconda dei criteri diagnostici utilizzati e delle popolazioni studiate. Come per l'ansia per la salute, la prevalenza del disturbo da sintomi somatici è più alta nelle impostazioni di assistenza sanitaria primaria, con stime che variano tra il 10% e il 30% dei pazienti. Il disturbo da sintomi somatici sembra essere più comune nelle donne rispetto agli uomini, e può verificarsi in qualsiasi età, sebbene sia più comune tra gli adulti.
È importante notare che queste cifre sono solo stime e possono variare a seconda dei criteri diagnostici, delle popolazioni studiate e delle metodologie utilizzate nelle diverse ricerche. Inoltre, poiché i disturbi d'ansia per la salute e i disturbi da sintomi somatici possono sovrapporsi e coesistere, le stime sulla prevalenza di ciascun disturbo possono essere influenzate dalla presenza dell'altro disturbo nella stessa popolazione.
L'approccio della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) può essere efficace nel trattamento sia dell'ansia per la salute (ipocondria) che del disturbo da sintomi somatici. La CBT mira a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali che contribuiscono a questi disturbi, aiutando le persone a gestire meglio le loro preoccupazioni e i sintomi. Ecco come la CBT può essere applicata a ciascun disturbo:
Identificazione dei pensieri negativi: Il terapeuta aiuta il paziente a riconoscere i pensieri catastrofici e le credenze irrazionali riguardanti la propria salute e le possibili malattie.
Sfida dei pensieri negativi: Il paziente impara a sfidare e sostituire i pensieri catastrofici con pensieri più realistici ed equilibrati.
Educazione: Il terapeuta può fornire informazioni sulla natura delle sensazioni fisiche, sui meccanismi di ansia e sul modo in cui l'ansia può influenzare la percezione delle sensazioni corporee.
Gestione dell'incertezza: Il paziente apprende strategie per tollerare l'incertezza e accettare che non è possibile avere sempre una garanzia assoluta riguardo alla propria salute.
Modifica dei comportamenti disfunzionali: Il terapeuta aiuta il paziente a modificare comportamenti come la ricerca eccessiva di rassicurazioni mediche, l'auto-monitoraggio e l'evitamento di situazioni legate alla salute.
Tecniche di rilassamento e gestione dello stress: Il paziente impara a utilizzare tecniche come la respirazione profonda, la meditazione e il rilassamento muscolare progressivo per ridurre l'ansia.
